
Algoritmo instagram 2020

In questo articolo andremo a conoscere il nuovo super algoritmo di instagram, vedremo come sia cambiato rispetto agli anni passati, e soprattutto andremo a capire quali sono le strategie che ancora funzionano e se ad oggi sia ancora possibile crescere su questo social.
Partiamo col dire che il nuovo algoritmo è molto effeciente, ed è in grado di capire se stai facendo delle azioni manualmente o se ti stai servendo di un bot.
E’ anche in grado di capire se le relazioni che stai instaurando con gli altri utenti sono reali o meno. Incredibile.
Ma prima di continuare, cosa sono i bot?
Questi non sono da confondere con le app con cui guadagni le monetine per acquistare il like o il follower, bensì sono dei veri e propri software programmati per automatizzare le azioni che di solito faresti manualmente come i like, i commenti, il follow e l’unfollow.
C’è da dire che fino all’anno 2018 questi erano molto utilizzati dagli utenti, anche perché garantivano una certa efficienza a prezzi relativamente modici.
Chiaramente questi erano un problema per instagram, il quale vedeva venire meno gli introiti delle sponsorizzazioni visto che i bot garantivano anche un’ottima visibilità.
Ma devi sapere che instagram ha da sempre avuto un limite massimo di azioni.
Quindi come si fa a debellare definitivamente un bot programmato per fare interazioni?
Esatto, abbassando drasticamente i limiti. (e non solo)
Dunque, se avevi pensato di adoperare un bot per far crescere il tuo profilo instagram, sostituisci questa opzione con “seguire gli Spacelions per la galassia“.
Gruppi telegram?
Torniamo al nostro potente algoritmo, e andiamo a conoscere un’altra delle sue abilità.
Hai presente i gruppi engagement di telegram? Quelli dove si facevano i round, dove ti bastava spammare il tuo username di instagram e arrivavano i like?
Perfetto, l’algoritmo ora è in grado di riconoscere anche quelli. Sa che la fonte da cui arrivano quei like è telegram.
E cosa succede? Molto semplicemente instagram andrà a ridurti drasticamente la visibilità del post, e quindi non appararirai negli hashtag, nella pagina esplora e neanche ai parenti più stretti.
Visibilità
Ora vediamo come il nuovo algoritmo mostra i tuoi post al popolo di instagram.
Un tempo si focalizzava molto sui canali esterni al tuo profilo, quindi tendeva a mostrati molto negli hashtag e nella pagina esplora.
Ora invece funziona in modo praticamente opposto, ovvero non tende più a mostrare i tuoi post altrove, bensì tende molto di più a mostrarli ai tuoi followers.
Questo perché ci tiene che i tuoi followers inizino ad interagire molto di più con i tuoi contenuti, così da avviare un processo di fidelizzazione.
Così facendo instagram sfrutta il tuo pubblico come una sorta di giuria, perché in caso l’algoritmo dovesse notare un particolare interesse da parte dei tuoi followers, questo potrebbe pensare di mostrarlo anche altrove e quindi nella pagina esplora e negli hashtag.
Questo ti fa capire anche quanto sia dannoso per l’engagement di un profilo acquistare followers fake, perché questi non interagiranno mai con i tuoi post e ti abbasseranno di molto l’engagement.
Relazioni sociali
Passiamo all’abilità da “psicologo delle relazioni” dell’algoritmo.
Questo in effetti è davvero in grado di rilevare tutte le interazioni che scambi con un altro utente, e in base a ciò darà la priorità ai post e alle storie di quella persone
nella tua home e viceversa.
Basta pensare a quando metti millemila like al lui o alla lei che ti piace e noterai che effettivamente succede ciò.
Categorizzazione
L’ultima abilità dell’algoritmo è quella di etichettare.
Da quando instagram è diventato un social vastissimo, questo è stato suddiviso in nicchie in modo da rendere più pulita la fruizione dei contenuti da parte degli utenti.
Le nicchie non sono altro che delle categorie, ad esempio il food, lo sport, il cinema ecc. ecc.
Dunque, una cosa fondamentale da fare prima di approcciarti seriamente a questo social è proprio quella di scegliere la tua nicchia e avere ben chiaro i contenuti che vuoi offrire ai tuoi utenti.